Glory of a Broken Wing, a Elisabeth Fisher, l’installazione eseguita a New York nel 1984, sviluppata su una lunghezza di oltre un metro e mezzo di lunghezza, è il tema cui si ispira la rassegna dedicata ad Angelo Savelli, artista di origini calabresi trasferitosi a New York nel 1953. L’opera è un omaggio alla moglie, giornalista statunitense scomparsa tragicamente l’anno stesso, dopo un matrimonio durato oltre trent’anni.