Alessandro Roma nasce a Milano nel 1977, dove vive e lavora. Conclusi nel 2001 gli studi all’Accademia di Brera a Milano, inizia il suo percorso espositivo partecipando alla rassegna Gemine Muse che documenta il lavoro di 80 artisti esordienti attraverso una serie di mostre nei principali musei italiani (Alessandro Roma figura nella sezione curata da Silvia Ferrari al Castello Visconteo di Pavia): i giovani hanno il compito di reinterpretare un’opera conservata nella sede che li ospita, coinvolgendo il visitatore in un suggestivo itinerario attraverso passato e presente.
Dopo le personali nelle due sedi della Galleria Artra, dapprima a Genova nel 2004, quindi a Milano l’anno successivo, nel 2006 viene invitato da Renato Barilli a partecipare alla rassegna La giovine Italia alla Pinacoteca Nazionale di Bologna. La volontà di superare la struttura canonica della pittura, che accomuna molte delle personalità riunite, si traduce in Alessandro Roma nell’acquisizione di uno stile poliedrico aperto alle più svariate combinazioni.
Nel 2007 vince il IV International Painting Prize Diputación de Castellón al Museo de Bellas Artes de Castellon nell’omonima città spagnola. La personale del 2007 a Berlino alla Galerie Alexandra Saheb inaugura un lungo soggiorno in Germania, scandito da una Residence Künstlerhäuser Worpswede tra il 2008 e il 2009. La personale del 2009 a Berlino alla Galerie Alexandra Saheb, dal titolo Vicarious, rimanda al ruolo dell’artista come testimone di viaggi immaginari, autore di paesaggi fantastici in cui confluiscono spunti reali e memorie letterarie. I suoi collage e le sue composizioni sono spesso il risultato di un assemblaggio di frammenti che assumono completezza a uno sguardo lontano. Alessandro Roma impagina atmosfere oniriche, facendo ricorso a stesure pittoriche, con sovrapposizioni e innesti di reperti fotografici o illustrazioni, prediligendo spesso spunti iconografici desunti dai più svariati repertori, dai maestri antichi alla contemporaneità.