Quattro lavori, alcuni di grandi dimensioni già esposti al Palais de Tokyo, compongono l’antologica dell’artista Mechanismen der Gewalt / Mechanisms of Power, in concomitanza con la mostra di Regina José Galindo, dal 19 febbraio al Frankfurter Kunstverein di Francoforte, voluta dalla direttrice Franziska Nori. Esce allora il volume curato dall’amico filosofo Luca Illetterati, scandito dalla riflessione sui temi che ricorrono nel linguaggio di Sassolino: Vita, Azione, Conflitto, Pericolo, Nascita, Limite. Emerge allora con evidenza la visione di un impegno creativo connotato da una produzione estremamente limitata, dovuta alle lunghe e complesse fasi di progettazione, sperimentazione ed esecuzione finale delle opere. Ogni lavoro è diverso dal precedente; permeato da continue incognite, è sempre concepito per generare nello spettatore sensazioni forti e inaspettate di sospensione, attesa, pericolo o paura.
Senza titolo, 2006-2007, acciaio e sistemi elettrico e idraulico, dimensioni variabili, collezione dell’artista, Installazione nella mostra Arcangelo Sassolino. Mechanismen der Gewalt / Mechanisms of Power, Frankfurter Kunstverein, Francoforte sul Meno, 2016 (fotografia Norbert Miguletz).
a cura di Franziska Nori
19.02.2016 17.04.2016